La newsletter è un mezzo di promozione e di marketing molto forte: la sua efficacia è spesso legata ad una serie di elementi dimenticati e trascurati, messi da parte per far posto al testo che non è l’unico elemento da curare con attenzione nelle e-mail inviate a clienti acquisiti o possibili.
Come fare per scrivere bene una newsletter e rendere la nostra promozione efficace?
Per parlare di come comporre una newsletter in modo corretto bisogna comportarsi come quando si osserva un paesaggio: si cerca la distanza per guardare dall’alto il punto che ci siamo prefissati.
Il primo errore che si fa scrivendo una newsletter è dimenticare la sua finalità.
Ci dobbiamo chiedere se quell’invio sia stato pensato per annunciare qualcosa, per promuovere qualcosa, per fidelizzare un cliente o per stimolarne di nuovi.
Come accade in tutte le faccende legate al marketing, l’obiettivo dev’essere sempre ben chiaro e lampante.
I tipici obiettivi delle newsletter possono essere di 3 tipi:
- In primis, generare profitti.
La newsletter è – molto volentieri – la migliore amica degli e-commerce, diventando una sorta di “butta-dentro” di clienti. - La newsletter serve a fidelizzare, tenere legati a noi, i clienti già acquisiti.
- La newsletter é il giusto mezzo per aumentare la base-utenti: non è detto che chi non ha ancora acquistato, non diventi un giorno il nostro cliente più speciale.
Chiarito gli obiettivi, é il momento di elencarvi le caratteristiche che una newsletter efficace deve avere.
- Periodicità: anche se spesso non sembra, la gente ha voglia di sicurezza e cadenze regolari. Scegliete un giorno, analizzando per bene i flussi del vostro sito con Google Analytics, e battezzatelo come il giorno della newsletter.
- Brevità: bandite i testi lunghi. Preferite poche righe, belle immagini e call-to-action chiare.
- Pochi giri di parole: la newsletter fumosa e oscura non piace mai. Raccontate le cose per come stanno e le offerte nel modo più chiaro e semplice possibile.
- Esclusività: gli utenti, di qualsiasi tipo ed età, amano sentirsi coccolati. Fate capire loro, attraverso quelle poche righe di testo, che sono speciali e cercate di programmare – ogni tanto – delle offerte che siano fruibili solo tramite newsletter.