Qui in ufficio il corriere passa sovente, quasi tutti i giorni. Ogni volta che arriva un pacco, al di là della curiosità su chi ha compiuto l’ordine e sulle dimensioni dell’involucro, chi ha acquistato viene subissato di domande, del tipo: su che sito hai fatto l’ordine? Quanto hai pagato l’oggetto? Le spese di spedizione erano care? Quanto tempo ha impiegato il pacco ad arrivare?
Prima di compiere un ordine online ci si documenta con attenzione. Nonostante le ragioni (tutte italiane) che frenano ancora molti a comprare su Internet beni di consumo e servizi, la comodità e l’affidabilità del “click and buy” sono finalmente accettate anche nel nostro Paese. Secondo l’Osservatorio eCommerce B2C Netcomme e Politecnico di Milano, «gli e-shopper italiani in due anni sono cresciuti del 55%. In particolare, quelli che hanno comperato online prodotti di abbigliamento sono aumentati di oltre un milione di unità negli ultimi dodici mesi». Insomma, cresce il numero degli acquirenti online e cresce soprattutto la frequenza di acquisto, perché chi inizia a comprare in Rete sperimenta in prima persona le gioie dell’e-Commerce. (Ovviamente il detto “smetto quando voglio” vale solo quando si esaurisce il budget sulla carta di credito o quando a esaurirsi è lo spazio in cui riporre borse e scarpe 😉 )
Riguardo ai fattori che influenzano la scelta del sito su cui fare acquisti, i risultati del sondaggio che abbiamo realizzato parlano chiaro. I tre fattori determinanti sono:
1. convenienza del prezzo di vendita;
2. reputazione del venditore;
3. costi di spedizione.
Il 78, 95% degli intervistati sostiene che a muovere l’acquisto sia la convenienza del prezzo di vendita, dato che se la gioca con il 73, 68% sulla reputazione del venditore. Non c’è dubbio che feedback positivi, affidabilità dei servizi e un buon passa parola sulla nomea del seller siano motivi determinanti nella scelta di un sito su cui acquistare. Ma anche i costi di spedizione hanno un ruolo importante nel momento della spesa online: il 63, 16% sostiene che uno store online che offre shipping cost economiche sia da scegliere al volo. Il 38,84% ritiene che un altro fattore importante nella scelta del sito su cui acquistare riguardi le modalità di pagamento, seguono il 26,32% con una preferenza per l’affidabilità della marca, pari merito al 21,05% per assortimento dei prodotti e tempi di consegna. Fanalino di coda dei risultati, la presenza del customer service (15,79%): dato che, al contrario, è in forte crescita nei Social Media trends 2014.
Un nuovo dato su cui prestare maggior attenzione è anche l’aspetto mobile. Sempre secondo l’Osservatorio eCommerce Netcomm e Politecnico di Milano, lo scorso anno il Mobile Commerce in Italia «ha superato il mezzo miliardo di euro di transito solo da smartphone e un miliardo di euro di vendita via tablet». Forse la prossima volta che arriverà un pacco in ufficio in aggiunta alle solite domande sentiremo anche “da quale dispositivo hai comprato: pc, smartphone o tablet?”.
[Il sondaggio è stato condotto dal 17 al 23 gennaio 2014; totale dei rispondenti: 19]