È ormai una certezza il fatto che la navigazione da dispositivi mobili sta aumentando in proporzioni tali che già nel corso del 2012 supererà di gran lunga la navigazione tramite desktop.
Nel corso dell’ultimo anno le sottoscrizioni alla banda larga sul mobile sono aumentate del 60% rispetto all’anno precedente, raggiungendo un numero pari a 900 milioni. Poco lontano dalla realtà, dunque, lo studio che prevede l’aumento a 5 miliardi entro il 2016.
Il mobile marketing non è più, quindi, qualcosa che sta arrivando ma è qualcosa che si è e si sta già ampiamente diffondendo e che lascerà inevitabilmente indietro le aziende che non hanno ancora deciso di investire in essa per la promozione della propria azienda e dei propri prodotti e servizi.
Ma in cosa consiste un progetto mobile, cosa deve comprendere? Elemento sicuramente di fondamentale importanza sono le così dette Apps o applicazioni, così come sottolinea caldamente uno dei maggiori guru del web marketing, Giorgio Taverniti, intervenuto a riguardo durante il Web Show 2011 organizzato da Zenzero Comunicazione il 16 novembre scorso.
Durante lo stesso intervento, Giorgio ha poi delineato i punti essenziali per una campagna di mobile marketing, che oltre alle suddette applicazioni, deve prevedere:
- Un sito mobile dedicato a ciascuna App, che sia ben curato, con contenuti essenziali e di qualità su cui poter promuovere l’uscita dei vari upgrade delle applicazioni, importanti per il posizionamento sui motori di ricerca e negli App Store.
- Più versioni dei siti e delle Apps adattate non a uno solo, ma a i maggiori dispositivi e sistemi operativi mobili utilizzati, quali al momento Android, Iphone e Ipad.
- Azioni mirate alla diffusione delle Apps tramite siti di recensioni dedicati ad esse, post su blog tematici, interventi su forum specifici, caricamento di video illustrativi su canali come youtube, article marketing e altro ancora.
- Monitoraggio dell’andamento e dei riscontri di tutte le attività svolte così da poter capire quali mantenere e quali scartare per ottimizzare i costi in una seconda fase del progetto o per un nuovo progetto futuro.
Questi, che sono solo i punti essenziali, fanno ben capire la complessità di un progetto mobile, ma fanno anche capire come questo sia un universo di infinite nuove opportunità per il proprio business, che se almeno inizialmente richiede importanti investimenti, prospetta anche degli importanti ritorni sia di immagine che di guadagno.